venerdì 8 maggio 2009

Pretese (parte 2)

Chiedilo alla luna

martedì 5 maggio 2009

Pretese (parte 1)

Chissà se bolle l'acqua

martedì 14 aprile 2009

English do it better?

Agli inglesi piacciono le file. Le trovi ovunque, e sempre molto ordinate. Per alcuni è routine. Li vedi accodarsi senza nemmeno chiedersi se ne sei parte, magari distratto da un amico che ti sta raccontando la sua ultima vicenda, ti ritrovi dietro di te in men che non si dica una fila chilometrica (tutte queste persone vogliono davvero parlare con me?!?) (come si dice a Roma: "a bella, mettite in fila!" riferito al fatto che ci sono altre persone prima di lei notevolmente più attraenti - n.d.r.)
L'ultima loro trovata è la fila per salire sul bus. Tutti in fila indiana, attendono con pazienza l'ingresso.
Attendere è in realtà il loro stile di vita.
Al pagamento di qualcosa seguono il litigio fra te e i soldi in un modo impassibile, aspettando che tu ti ritira dalla battaglia dopo aver perso notevolmente tempo.
Non vogliono essere toccati. Se succede prima delle 8pm (o di 2 birre) é un oltraggio, la cassiera si sente male e sviene.
Probabilmente hanno la capacità di controllare (ma preferisco usare "essere padroni") la clessidra, accompagnati da un sottile strato di ironia, perché tanto fuori il sole, non c'è mai stato.

giovedì 19 marzo 2009

Dio fuma

E' sempre più chiaro come dio e le sigarette siano correlate da un sottile filo di acciaio. Molti lo dannano (il fumo?) ma ancora di più non possono farne a meno (i medesimi?) soprattutto nei momenti di maggior stress.
C'è chi ha smesso (di crederci), chi Predica bene e razzola male, chi ostina a farlo in luoghi pubblici o chi ostenta una cosiddetta riservatezza.
Una grossa pubblicita' alle spalle, un bel giro di soldi con qualcuno che in questo momento [il vostro] ne sta parlando con vigore.
Un uomo sta parlando con la madre allettata che in continuazione cantilena l'ave maria dettata dal rosario della sua prima comunione, mentre il suo vecchio prosegue il rito dell'ultima sigaretta del giorno. Scivolano tra le mani.
Gli infiniti marchi tabagistici manifestano l'unica differenza. Tante sigarette. Un solo Dio, a zona.
Scegliere / Non Scegliere

mercoledì 27 agosto 2008

L'entroterra è matematico che ci sia



Daniele Barillà - 26 aug 08
Posted by Picasa

giovedì 29 maggio 2008

Il solito giro di parole



- "quell'uomo mi pedina come un ombra"
Improvvisamente, come se qualcosa mi attirasse verso il centro della terra, e ne ero certo che non fosse quella stupida forza di gravità, alzai i piedi cercando qualcosa sotto le mie suole ancora nuove e a tratti pulite.
- "si, so che stai cercando"
non poteva sapere cosa fosse, perchè sembrava più uno scatto d'ira che una ricerca accurata.
- "dove diavolo è finita?"
- "non ce l'hai più un ombra"
non sapevo come facesse a saperlo, ma nn me ne importava.
- "sono in paradiso cazzo!"
- "non essere superficiale, non puoi essere lì, è un idea stupida, così la trovo"
Giro e rigiro lo sguardo -"non mi dici mai quello che devo fare"
- "avanti, sai sempre benissimo cosa fare"
Misi la mano in tasca ed estrassi, senza sfilare il pacchetto una sigaretta. avevo l'accendino nell'altra.
con il solito gesto che mi tranquillizzava da anni schioccai il pollice soltanto una volta.
Per un attimo, guardando in basso, rividi la mia ombra.

mercoledì 19 marzo 2008

Rotazione assiale


- Cosa?
- si, è vero, mi hanno dato la conferma questa mattina

- non posso crederci...

- purtroppo il sole ha iniziato a girare su se stesso, velocità bassa, dicono, eppur si muove.

Il quel momento mi accorsi che le mani divennero fredde, come se fossero state ore e ore sotto la neve, che in quel luogo, non si posava da oltre 15 anni.

- Sfregare non serve a nulla. E' il sole che ha iniziato a ruotare.

Mani in tasca, dovrebbe funzionare così, provo ad aprire e chiudere le
dita, come se volessi cercare la vena brachiale per un prelievo di sangue imminente. A volte stringo talmente forte i pugni che sento le unghie penetrare nel palmo delle mani -dovrei tagliarle, non mi servono ora-
- Cosa?

- ah... no... niente, scusa, stavo pensando di dovermi tagliare le unghie

- davvero?

- Si, credo sia assolutamente necessario

- Cosa?